Cerca

All posts by
Claudia Moreschi

New York: 10 posti da non perdere

Lo scrittore e poeta americano Tom Wolfe un giorno scrisse “Non importa quanto tempo si trascorra a New York, che siano cinque minuti o cinque anni le si appartiene da subito”. La sensazione in effetti è quella ed è immediata: New York ti rapisce subito, fin dal primo momento in cui ti ritrovi immerso tra le sue strade e i suoi grattacieli.

New York regala emozioni forti e déjà-vu inaspettati: ad un tratto ti trovi davanti a quei palazzi, quei simboli, quei nomi, che senti nominare da sempre, che fanno parte dell’immaginario di tutti e accade che questa New York un po’ ti sembra già di conoscerla (ma poi ti stupisce lo stesso).

Come un bambino davanti alla vetrina di un negozio di caramelle ti lasci assalire dalla voglia di assaporare e vedere tutto quello che New York ha da offrire – tantissimo – con il rischio di farsi prendere dall’ansia. Meglio quindi fare un bel respiro e lasciarsi guidare dall’istinto, facendo anche una selezione delle cose da fare e vedere prima di partire. Questi sono i dieci luoghi di New York che personalmente ho preferito e che consiglio anche a voi di vedere (in ordine sparso, non si tratta di una classifica).

READ MORE

Phonsavan e la Piana delle Giare: tra mito e orrore

C’è un posto in Laos che compare di rado negli itinerari di viaggio, ma a torto. Un posto sperduto e solitario, dove per arrivarci dovrete fare una deviazione lunghissima (a meno che siate diretti in Vietnam) attraverso strade tutte curve e uno scenario che cambia in modo costante davanti ai vostri occhi: quel posto si chiama Phonsavan.

Quando arriverete vi troverete davanti una città impolverata, probabilmente avvolta nella bruma della mattina, con poche strade a rastrelliera, qualche guesthouse e poco altro. Eppure la sosta a Phonsavan può trasformarsi in uno dei momenti più alti del vostro viaggio in Laos; il motivo è presto detto e risponde al nome di Plain of Jars: la Piana delle Giare.

READ MORE

A spasso per Harlem

Qui c’era la prima sede del Cotton Club, dove Duke Ellington attirava folle da tutto il mondo, ma anche l’Apollo Theater, dove fece il suo debutto Ella Fitzegerald. Qui nacque il charleston, il bepop e il lindy hop. Qui Charlie Parker, Miles Davis e Thelonius Monk lanciarono la tradizione delle jam session e i ragazzi di strada iniziarono a ballare hip hop. Qui Malcolm X arringò le folle (e sempre qui venne ammazzato).

Sto parlando di Harlem, il quartiere più settentrionale di Manhattan, a New York, da sempre luogo simbolo della vita culturale dei neri d’America. Trascorrere una mezza giornata percorrendo a piedi le sue vie è un’esperienza che consiglio a tutti.

READ MORE

Le emozioni che solo un nuovo viaggio può dare

Mancano meno di 24 ore alla mia nuova partenza e io, come sempre, anziché rivolgere la mia attenzione alla valigia ancora da fare, me ne sto qui ad ascoltare le mie emozioni e a dargli forma attraverso la parola scritta.

Penso e ascolto le mie emozioni, quelle che solo un nuovo viaggio può regalare.

READ MORE