Se foste stati al Terminal 1 di Malpensa il 12 novembre 2014 avreste visto una tizia aggirarsi con passo frenetico e guardo deciso, sfrecciante tra le corsie del gate come una trottola. Se foste stati lì e aveste messo a fuoco meglio il suo viso, avreste letto segni di chiaro entusiasmo ma anche ombre di dubbio e un certo velo di esitazione.
Sono passati due mesi e quella tizia – che sarei io – un po’ di chilometri nel frattempo ne ha macinati e anche di esperienze da raccontare.