I viaggiatori solitari hanno a volte vita dura, pressati da pregiudizi e miscredenze, accusati dai più di essere dei misantropi, persone sprezzanti della compagnia degli altri, scontrosi e poco socievoli. Insomma, degli inguaribili egoisti.
Personalmente non sono d’accordo. Vivendo in prima persona la dimensione del viaggio in solitaria, amandola molto ma per questo non disdegnando i viaggi in compagnia, mi sento di difenderla a spada tratta: anche se può sembrare paradossale, in realtà viaggiare da soli è un atto d’amore non solo per noi, ma anche e soprattutto per gli altri (e non sono l’unica a pensarla così).