Hugo von Hofmannsthal, il grande poeta austriaco, scrisse che a Fes si sentiva “come dentro un melograno”, in una capsula racchiusa insieme a tante altre all’interno del frutto. Direi che la metafora è azzeccata: Fes, la più grande delle città imperiali del Marocco, avvolge e accoglie, ma inevitabilmente non ci si può non sentire piccoli davanti a essa.
In effetti Fes è un po’ una metafora del mondo.