Diciamocelo: visitare Pechino è impegnativo. La città – immensa, caotica e sconfinata – offre una miriade di cose da fare e da vedere (bisogna mettere in conto almeno una settimana). Se però c’è qualcosa che proprio non si può saltare è la visita alla Grande Muraglia Cinese, accessibile con facilità da Pechino.
Il problema se mai è scegliere in che punto visitarla, perché le possibilità sono diverse. Lunga circa 7.000 km (secondo misurazioni recenti anche di più), la Muraglia presenta tratti sconnessi, interrotti o in rovina, ma anche molti tratti tuttora visitabili, anche se – ahimè – in gran parte ricostruiti.
Quindi cosa scegliere? Una classica visita in giornata da Pechino? Badaling? Oppure Mutianyu? Oppure la più suggestiva (ma impegnativa) Simatai? Io ho fatto un’altra scelta.