Quante volte ho letto o sentito storie di persone che, arrivate a un certo punto della loro vita, insoddisfatte e sofferenti, cambiano vita. Lasciano il lavoro, se ne vanno per qualche mese (se non di più) all’estero, per rincorrere e – si spera – realizzare le proprie passioni. I propri sogni. Ovvero la cosa più preziosa che abbiamo.
Ecco, a me queste storie non mi hanno mai sorpresa, non mi hanno mai fatto esclamare “Caspita che coraggio!”, “Ma chi gliel’ha fatto fare?” o “Io non potrei mai farlo”.