A questo punto della mia esistenza sento il bisogno di approcciarmi alla cultura orientale. Ho il presentimento che potrebbe darmi tanto e il mio sesto senso in genere ha ragione. L’Africa occupa e occuperà sempre un posto privilegiato nella mia anima, ma in questo momento voglio avvicinarmi ad un nuovo mondo, un nuovo modo di pensare.
Il continente giusto è l’Asia, o meglio il Sud-est asiatico.
Che sia Vietnam, Cambogia, Laos o Myanmar ancora non lo so. Vedremo.
Proprio ieri su Traveller ho letto di questo carnet de voyage insolito: “Passeggiate in terra buddista. Birmania“: “In questo diario di viaggio, Christine Jordis, infaticabile esploratrice delle culture asiatiche, cerca di penetrare nello spirito del popolo birmano con mente libera da preconcetti occidentali e con una sensibilità attenta alle più sottili sfumature umane.” Lo voglio leggere.