Del mio weekend di esplorazione tra le provincie di Padova, Treviso e Venezia un luogo mi ha colpito particolarmente: il piccolo borgo di Asolo, in provincia di Treviso.
Adagiato tra la pianura veneta e le prealpi bellunesi, incastonato tra le colline, tra piazze e palazzi medievali, Asolo è un luogo splendido, non a caso appartenente al Club dei borghi più belli d’Italia.
Il nome Asolo deriva dal latino “asylum”, cioè rifugio, residenza scelta da chi è desideroso di lenire gli affanni e vuole vivere in pace, libero di creare. Il fascino dell’antico borgo ha da sempre attirato infatti numerosi intellettuali, in gran parte stranieri, tra cui il poeta e drammaturgo inglese Robert Browning, lo scrittore Henry James, Giosuè Carducci e Ernest Hemingway (che non hanno di certo bisogno di presentazioni), la scrittrice ed esploratrice britannica Freya Stark e l’attrice teatrale Eleonora Duse. Già Caterina Cornaro (1454-1510), regina di Cipro, costretta ad abdicare a favore di Venezia ricevette in cambio la signoria di Asolo, e qui morì.
Entrando nel borgo dalla porta principale sulla destra si trova Villa Freya, la residenza settecentesca in cui Freya Stark passò buona parte della sua vita nelle pause tra un viaggio e l’altro. L’ampio e romantico giardino dietro la casa, progettato e curato personalmente dalla singora Freya, conserva anche i resti – tuttora visibili – di un teatro romano.
Asolo divenne per Freya Stark fonte inesauribile di ispirazione. Esploratrice e cartografa, era innamorata del Medio Oriente: fu una delle prime donne occidentali a viaggiare in Arabia esplorando zone in cui pochi pochissimi europei, anche uomini, erano stati prima.
In via Canova si trova invece Casa Duse: la celebre attrice teatrale giunse ad Asolo per la prima volta nel 1919, subito se ne innamorò e volle avere una residenza per lei. La Duse soggiornò diverse volte ad Asolo e qui si ritirò, lasciate le scene, a 51 anni, stanca e delusa.
Scriveva la Duse a Marco Praga nell’autunno del 1920:
“Perché Asolo è bello e tranquillo, paesetto di merletti e di poesia; perché non è lontano dalla Venezia che adoro, perché vi stanno dei buoni amici che amo; perché è tra il Grappa e il Montello ….Questo sarà l’asilo della mia ultima vecchiaia, e qui desidero di essere seppellita”.
Eleonora Duse e Freya Stark sono sepolte nel cimitero di S. Anna.
Asolo è un piccolo paradiso!!
E pensare che ho l'ha fortuna di avere questo borgo a pochi minuti di macchina 😉