Daphne Sheldrick ha un rapporto speciale con gli elefanti. Nell’arco di cinquant’anni in Kenya ha salvato più di 200 elefanti rimasti orfani provvedendo poi a reinserirli in natura. Li alimenta con un latte speciale da lei brevettato, li coccola, gli spalma la crema solare dietro le orecchie (!) e poi li lascia liberi. Gli elefanti restano legati a lei e tornano a trovarla.

Daphne si è sempre impegnata molto per la salvaguardia delle specie animali attraverso libri, articoli e interviste. Nel 2006 la BBC ha realizzato “Elephant Diaries”, una serie di documentari sul suo lavoro con gli animali orfani, visti da 6 milioni di spettatori solo nei primi 5 giorni di messa in onda. Ora racconta la sua meravigliosa esperienza di vita nell’autobiografia Love, Life, and Elephants: An African Love Story.

Nata il 4 giugno del 1934 in Kenya, Daphne cresce in mezzo agli animali. Frequenta la Kenya High School e si laurea con lode nel 1950. Nonostante le venga offerta una borsa di studio niente di meno che per l’ambita Università di Cambridge, preferisce restare in Kenya con il marito, David Sheldrick – il fondatore dello Tsavo National Park – dedicandosi all’osservazione e alla protezione degli animali.

Dal 1955 al 1976, Daphne, insieme al marito, alleva elefanti, bufali, zebre, impala ma anche uccelli e manguste. Nel 1977, dopo la morte del marito, si mette alla guida del movimento per la salvaguardia del Kenya e adibisce la metà della sua casa a nursery degli animali orfani. La sua passione si focalizza in particolare sugli elefanti: nella sua nursery vengono alla luce 70 neonati di elefante, un record.

La conoscenza che Daphne ha degli animali africani è ineguagliabile. È considerata un’autorità anche nel loro allevamento: ha addirittura perfezionato la formula del latte per l’allattamento dei piccoli di elefante e rinoceronte con un brevetto tutto suo.

La sua attenzione è rivolta agli animali in pericolo anche al di fuori dell’Africa. Nel ’98 ha avviato una protesta contro i Mahouts indonesiani che avevano catturato cuccioli di elefante addestrandoli in Sud Africa con maltrattamenti brutali. Daphne invia un video alla Televisione del Sud Africa sollevando così lo sdegno generale e riuscendo ad ottenere la liberazione di questi animali.

L’anno prossimo al cinema Daphne sarà interpretata da Nicole Kidman, in un film del registra australiano Phillip Nouyce.