Con il blog tour organizzato in occasione di Pietra Ligure in Fiore abbiamo avuto la possibilità di toccare con mano la calda ospitalità della Liguria e della sua gente. Eh sì, devo proprio sfatare il luogo comune secondo cui i liguri sono chiusi e scontrosi nei confronti dei turisti: con noi è successo proprio il contrario!

L’accoglienza all’Hotel Bacco di Pietra Ligure – dove abbiamo soggiornato – è stata eccezionale: Alessandro, il proprietario è un albergatore molto social (ci piace!) e moderno; mente vulcanica e piena di idee, sa come trattare al meglio i propri clienti. Il suo hotel è in una posizione perfetta, a due passi dal mare e dal centro storico del paese e spicca per accoglienza e ospitalità.

La cucina (rigorosamente casalinga) è da leccarsi i baffi: merito della signora Margherita – madre di Alessandro – che ci ha letteralmente viziato facendoci gustare piatti tipici della tradizione locale (come i “mandili de sea” al pesto, la focaccia, i totani ripieni, …) raccontandoci aneddoti legati alla suo lungo trascorso di albergatrice.

La sera siamo stati ospiti presso “Al Castello“, un ristorante/pizzeria nel centro storico di Pietra Ligure: un locale molto caratteristico che rimanda a tempi antichi, in cui è possibile assaggiare degli squisiti piatti di pesce (ma anche la pizza è vivamente consigliata!). Patrizia e Angelo ci hanno accolto molto calorosamente.

La mattina dopo una dolce sorpresa: per colazione siamo state ospitate dal B&B; Ghiro Ghiotto, sempre nel centro storico del paese. Non potevamo credere ai nostri occhi quando abbiamo visto il buffet della colazione: dolci, muffin, frutti di bosco, cup cakes (e una bellissima torta a forma di cuore!)… tutto allestito e preparato con estrema cura da Sara, la dolcissima proprietaria.

Il bed and breakfast è un vero gioiellino: le stanze sono coloratissime e una diversa dall’altra; una – bellissima – è anche ispirata a Klimt. Sicuramente un posto dove tornare, l’ideale per una fuga romantica.

Sabato sera tempo di aperitivo? Sì, ma di un aperitivo particolare: Rose di Pietra, un originalissimo agriturismo che è anche galleria d’arte, atélier e soprattutto azienda agricola, ha un bellissimo negozio “bio” in centro. Qui organizzano spesso delle fantastiche “aperi-cene”: i piatti sono tutti a base di verdure di loro produzione ma anche fiori, in chiave “figli dei fiori”.

Nico, il proprietario, ci racconta che il loro agriturismo segue le regole della lotta biologica, sfrutta cioè il principio di utilizzare gli insetti per sconfiggere i parassiti, in un’ottica di preservazione dell’ambiente e di massima qualità del prodotto finale. Se passate per il centro di Pietra Ligure non potete non notare questo piccolo ma originale negozio.

Tocco di originalità? Il manto erboso al posto del pavimento (NB: è erba vera, non fate la gaffe – che ho fatto io – di credere che sia erba sintetica).

E dulcis in fundo (è proprio il caso di dirlo) non posso non citare il super pranzo di domenica all’Hotel Casella. Il Casella è un accogliente family hotel alle pendici delle colline appena sopra il centro di Pietra Ligure. Giuseppe e la sua famiglia lo gestiscono da ben tre generazioni: questa sì che è una bella garanzia! Lo chef Claudio ci ha deliziati con alcuni piatti davvero sublimi, a base di pesce, con un eccellente vino bianco locale.

Grazie Pietra Ligure! Tornerò sicuramente presto a trovarvi.