Di modalità di vacanza (e di viaggio) ce ne sono tante, ognuna con obbiettivi, stili, gusti differenti ma anche con ritmi e velocità diverse. Chi vuole vedere a più non posso senza fermarsi un attimo, chi ama la vita da spiaggia e non se ne allontana neanche per un istante, chi cerca il brivido e l’avventura, chi preferisce lo sfarzo e la comodità.
De gustibus.
Mi sono ritrovata più volte a chiedermi a quale tipologia di vacanza io corrisponda e finalmente posso dire di aver trovato la risposta: il concetto di slow living vacations è quello che più mi si addice. Datemi un libro, un’amaca (sì, l’amaca non deve mancare mai!), possibilmente anche un bicchiere di buon vino, buon cibo, e io raggiungo la pace dei sensi.
Viaggiando e facendo esperienze di viaggio anche molto diverse ho compreso che (sì, ora lo posso dire) mi sento più da campagna che da città. Le città pullulano di vita, di cultura, di storia… e io amo visitare le città, ma spesso pullulano anche di caos, di rumore, di code da fare e troppa gente.
Io preferisco stare nel verde, fuori da tutto.
Se sono arrivata a questa conclusione è grazie ad Alina e Linnea e al loro progetto Slow Living Vacations, a cui mi hanno invitata a prendere parte. Scoprire e sperimentare questo nuovo concetto di vacanza è stata una gioia, per i miei sensi e per la mia anima.
Il concetto di slow living vacations riporta a una dimensione lenta e rilassata del fare vacanza, dimensione che aiuta a riappropriarci del nostro legame con la natura, a (ri)scoprire il mondo ma anche e soprattutto noi stessi. E’ solo con la lentezza, con esperienze sensoriali, semplici e autentiche, che possiamo ritrovare (o capire per la prima volta) chi siamo e quali sono i valori per noi più importanti.
Appena arrivata al Fontanaro mi è sembrato tutto chiaro: ero nel posto giusto. Mi è bastato un momento di relax nel giardino, tra le amache e i fiori, non lontano dagli ulivi con cui si produce un olio profumatissimo, contemplando la campagna circostante, intervallata da dolci colline e piccoli borghi, là dove Toscana e Umbria si incontrano.
Il Fontanaro è un antico casale risalente al 1893, la cui proprietà si estende su 40 acri di terreno, tra
2.000 piante di olivo e una piccola vigna di uve Sangiovese. Posso dirlo? E’ un piccolo, beato paradiso.
Le giornate trascorrono placidamente, tra cooking class di piatti della tradizione italiana (noi abbiamo fatto la pasta con le nostre mani), degustazioni di vino e di olio (Alina è wine & oil sommelier). Il Fontanaro è infatti un’organic farm con vino, olio e miele di propria produzione, una cantina con una vasta selezione di vini sia italiani sia stranieri, un giardino immenso in cui trova posto un’infinity pool e una Jacuzzi.
Cosa volere di più?
Condividere la passione per il territorio con i propri clienti al Fontanaro è un must: organizzano infatti escursioni (a piedi, a cavallo, in bici), visite culturali ed eno-gastronomiche nelle principali mete turistiche tra Umbria e Toscana (tutte raggiungibili in poco tempo dal Fontanaro), ma non solo. Slow living vacations significa anche scoprire piccoli borghi nascosti, come il bellissimo borgo di Paciano, poco distante dal Fontanaro, o ecosistemi unici ancora non del tutto conosciuti, come il Lago Trasimeno.
Il Fontanaro è un posto speciale, un luogo dove sentire il battito della natura, gli echi della storia e per godere della generosità e dello splendore di questo meraviglioso cuore verde dell’Italia.
Ma non solo Fontanaro. Il Fontanaro, la villa principale, un antico casale risalente al 1893, comprende anche due ville, Villa Leccino e Villa Frantoio, entrambe con stanza matrimoniale. A dieci minuti dalla tenuta principale, sulla collina di Tartagli, si trovano tre ville più grandi: Brunello, con sei posti letto, Sagrantino con una stanza per cinque, e Sangiovese con stanza matrimoniale. A pochi km di distanza si trova Fontegirasole, con cinque guest house, ognuna con quattro letti, e Fontecicero, un’antica bellissima villa del XVIII secolo con 4 stanze e 4 bagni. Tute le ville hanno giardino ed eco-piscina.
Raggiungere il Fontanaro è facile: si trova a soli 10 minuti dalla stazione di Chiusi-Chianciano, a 170 km da Roma e 130 da Firenze.