Se qualche mese fa mi avessero detto che avrei volato attaccata a una fune a 300 metri di altezza sfrecciando a 100 km/h sopra la Valtellina non ci avrei mai creduto. E se poi mi avessero anche detto che mi sarei divertita come una pazza ci avrei creduto anche meno.
In effetti quando mi è stato chiesto di partecipare a una giornata con Fly Emotion, per sperimentare il volo a fune, all’inizio ero un po’ titubante. Mi piace molto sperimentare cose nuove, amo lo sport e la natura, ma sapendo che soffro di vertigini pensavo di non essere il soggetto più indicato.
E invece.. colpo di scena: mi sono divertita tantissimo (non sarei mai scesa) e non ho provato neanche per un attimo vertigini o senso di fastidio, vuoto o tanto meno paura. Ora vi spiego in cosa consiste il volo a fune.
Cos’è il volo a fune di Fly Emotion
Fly Emotion è un’attrazione nata nel 2011 per regalare l’esperienza del volo, sospesi nel vuoto a un’altezza che arriva fino a 350 m, ma in totale sicurezza e in una forma accessibile a tutti. Non è previsto nessun sforzo fisico e non è richiesta nessuna dote particolare e nessun tipo di allenamento.
Imbragati e assicurati tramite un’apposita imbracatura a un carrello che scorre lungo funi d’acciaio, si viene spinti a valle dalla sola forza di gravità, immersi in un maestoso silenzio, sospesi sopra i panorami verdissimi (e mozzafiato) della Valle del Bitto.
L’impianto consiste in due stazioni, situate a due diverse altitudini, collegate tramite una fune in acciaio speciale. Il ticket include quindi due voli: quello di andata, dalla stazione di Albaredo a Bema – un percorso di 1,5 km, corrispondente a 1’30’’ di volo – e quello di ritorno – di 1,2 Km per per 1’10” di volo – dalla opposta stazione di Bema a quella di Albaredo. Dopo il primo volo di andata si viene trasportati con una navetta fino alla sommità di Bema, dalla quale si spicca il volo di ritorno.
È possibile volare soli o in coppia, rispettando i parametri indicati dal regolamento, ovvero:
- si deve avere un’altezza di almeno 110 cm
- per il volo singolo: peso minimo 70Kg, peso max 120Kg
- per il volo in coppia: peso minimo 100Kg, peso max 180Kg (somma dei due pesi).
Cosa si prova?
I percorsi di volo prevedono un dislivello graduale che porta a raggiungere una velocità sostenuta (si arriva a un massimo di 120 km/h), che però non viene assolutamente percepita. Sferzati dall’aria (consiglio gli occhialini: il vento sugli occhi può dare fastidio) e assorti nella contemplazione del paesaggio proprio non ci si accorge che si sta volando a 100 km/h.
L’arrivo prevede una decelerazione lenta, con un sistema di frenaggio che dolcemente accompagna l’ingresso nella stazione, che avviene senza problemi e senza traumi.
Il volo è una scarica di adrenalina che regala un’emozione davvero bellissima. Zero paura, zero timore, zero senso di fastidio, si sperimenta un vero e proprio volo in un contesto talmente bello (ammirare il verde della valle, i suoi ruscelli e le montagne circostanti) che si provano solo ed esclusivamente emozioni positive: gioia pura!
Costi e calendario
Il ticket, che comprende due voli, ha un costo a partire da € 29.50 a persona. Il prezzo varia però a seconda della stagione e a seconda della fascia oraria. L’attrazione sarà aperta, solo durante i weekend, a partire dal 5 aprile al 15 giugno.
Dal 17 giugno al 14 settembre gli impianti sono aperti tutti i giorni, per poi tornare all’apertura nei soli weekend nel periodo autunnale (dal 20 settembre al 2 novembre).
Sono previste aperture straordinarie in occasioni delle festività (anche a Natale). Si raccomanda sempre la prenotazione utilizzando il sito www.flyemotion.it o il numero verde 800.917.521.
Non solo volo!
Flyemotion non è solo volo…Per chi vuole vivere una giornata intera in Valtellina, sono previsti pacchetti che includono il volo ma anche altri attività, come volo con rafting, canyoning o Go Kart oppure volo più terme o equitazione.Vengono anche organizzati eventi speciali come cooking class o giornate a tema.
Ecco, il volo è una cosa che mi spaventa proprio tanto… ti ammiro per il coraggio! Non so se basterebbero i paesaggi a distrarmi….
Ciao Lucia! 🙂 ma no, quale coraggio, è un'emozione bellissima, zero paura. E se lo dico io che soffro di vertigini e sono abbastanza fifona.. Se ti capita provalo! 😀