Voglia di un viaggio nel Sud-Est Asiatico? Siete in fase di programmazione o alla ricerca di idee? Dopo avervi raccontato il mio itinerario di viaggio da Bangkok al nord della Thailandia (che ho percorso in circa un mese), vi ho raccontato in dettaglio i miei spostamenti nel Laos del nord (sono rimasta anche qui circa un mese) e quindi dal nord al sud del Vietnam (un altro mese anche qui).
Dopo un fugace incontro con Saigon (alias Ho Chi Minh City, ma io preferisco chiamarla con il suo vecchio nome), ho voluto dedicarmi per qualche giorno al Delta del Mekong (decisione azzeccatissima). A questo punto avrei potuto volare da Saigon verso un’altra destinazione asiatica (le opzioni non mancano), ma mantenendo fede al mio obiettivo di viaggiare solo via terra ho optato per un’altra soluzione.
Casualmente scopro che da Chau Doc, una cittadina nel nord del Delta del Mekong, è possibile raggiungere Phom Penh, la capitale della Cambogia, in barca in circa otto ore di navigazione. Come faccio a dire di no? Quindi è deciso: si torna in Cambogia (con mia grande gioia).
Il confine a Vinh Xuong/Kaam Samnor è uno dei posti di frontiera preferiti da chi viaggia via terra nel Sud-Est Asiatico, nonostante non sia esente da fregature (leggi: mazzetta da pagare come extra tassa sul visto, ma di questo ne parlerò in un post dedicato). Valicare il confine tra due paesi via fiume ha comunque un fascino – secondo me – notevole, che mi ha fatto quasi dimenticare la delusione di Chiang Khong/Huay Xai, il confine tra Thailandia e Laos.
Comunque, partita la mattina verso le 8, alle 16 sono a Phnom Penh. Dedico a Phnom Penh un paio di giorni, rivisito il Palazzo Reale e la Pagoda d’Argento, il Wat Phnom, ozio tra i suoi mercati e il lungofiume ma non me la sento di tornare ai Killing Fields e soprattutto a Tuol Sleng Museum (se invece è la prima volta che siete a Phnom Penh andateci, è d’obbligo).
Da Phnom Penh c’è l’imbarazzo della scelta di destinazioni tra cui scegliere. Io opto per Sihanoukville, che raggiungo in circa sette ore di sitting bus (costo circa 6 dollari). Per questa mia seconda volta a Sihanoukville opto per Otres Beach, una decina di chilometri a sud, talmente tranquilla e rilassata che faccio fatica a lasciarla.
Con il senno di poi penso che avrei potuto andare da Phnom Penh a Kep e da lì a Kampot, che non ho mai visto, per poi andare a Sihanoukville. Sarà per la prossima volta (così anche per Koh Rong).
Da Sihanoukville prendo uno sleeping bus che in circa 10 ore mi porta a Battambang (il biglietto costa l’esorbitante cifra di 20 dollari; riesco a trovarlo a 19 solo al Green Shop). A Battambang mi fermo due notti; visito uno dei miei luoghi preferiti in Cambogia, il Phnom Sampeau, il Wat Banan e il Wat Ek Phnom, e questa volta mi lascio convincere a provare il bamboo train.
Da Battambang punto dritto su Siem Reap. Il biglietto del bus locale costa circa 5 dollari, il viaggio circa 4 ore (in alternativa si può fare il viaggio Battambang-Siem Reap e viceversa in barca: durata 8 ore, costo 20 dollari).
A Siem Reap resto quattro giorni: tre giorni li dedico ai templi di Angkor, che questa volta esploro in bici (una meraviglia!), un giorno vado a zonzo per la città. Da Siem Reap prendo poi il bus per Kampong Cham, verso sud (7 ore di viaggio, 5 dollari il biglietto): una città poco frequentata dai turisti, pacificamente adagiata lungo il Mekong. Si può noleggiare una bici o una moto e andare a esplorare il circondario in modo indipendente.
Dopo un paio di giorni a Kampong Cham prendo un bus verso Kratie (circa quattro ore di viaggio, costo biglietto 5,5 dollari), altra tranquilla cittadina lungo il Mekong (famosa per i suoi delfini di fiume).
Dopo un paio di giorni a Kratie – dove mi trovo ora – il mio percorso proseguirà verso Stung Treng, giusto per un paio di giorni di relax vista fiume con probabilmente una deviazione verso Banlung, il capoluogo della provincia di Ratanakiri.
E quindi?
Quindi torno in Laos, questa volta per dedicarmi al sud del paese (che ancora non ho visto). Ma di questo vi racconterò la prossima volta.
Che meraviglia! Se chiudo gli occhi mi sembra di essere là con te..
Grazie Daniela! Allora quello che ho scritto ha avuto l'effetto sperato ????
Ciao, quest’estate faccio il giro del Vietnam da Nord a Sud e poi volevo prendere una barca che risalendo il delta del Mekong arrivi fino a Phnom Penh. Volevo sapere come hai fatto con i visti vietnamiti e se quello per la Cambogia l’hai richiesto direttamente sulla barca !
Grazie mille!
Giulia
Ciao Giulia e benvenuta sul blog! 🙂
Insomma, farai lo stesso giro che ho fatto io. Io il visto vietnamita l’ho richiesto in Laos, prima di entrare in Vietnam, mentre quello cambogiano ti viene concesso direttamente al tuo arrivo, non serve farlo prima. La barca si ferma durante il tragitto al checkpoint vietnamita e poi a quello cambogiano dove ti viene concesso all’istante (attraversare la frontiera in barca è qualcosa di unico).
Per qualsiasi altra cosa chiedimi pure!
Ciao! Leggere i tuoi post è bellissimo, si viene catapultati in un’altra dimensione:) Dimensione Asia! Ne approfitto per chiederti un’informazione: io e il mio ragazzo abbiamo intenzione di fare un viaggio a novembre-dicembre partendo dal nord del Vietnam, attraversare tutto il Vietnam, passare in Cambogia ( ora che ho letto questa possibilità via fiume mi esalta tantissimo) e poi Laos per riprendere l’aereo da Hanoi..secondo te è fattibile in un mese e mezzo?
Ciao Barbara, grazie! Mi fa tanto piacere che ti piacciano i miei post 🙂
Un mese e mezzo per fare tutto è un po’ tirato (conta che io ho impiegato un mese per fare tutto il Vietnam e ho dovuto saltare anche delle cose!). Per come sono fatta io (che preferisco vedere meno cose ma meglio e non amo le cose fatte di corsa) ti direi di togliere qualcosa; in alternativa fate dei voli interni per guadagnare tempo.
Fammi sapere cosa decidete!
Eh sì, avevo immaginato;) ti farò sapere come andrà a finire!!!
Oh sì, tienimi aggiornata e se hai altri dubbi chiedimi pure! 😉
Ciao Claudia, ma come faccio a passare dal Laos alla Cambogia via terra (intendo per il visto)? Ho letto che puoi farlo online ma te lo validano solo in certi posti (aeroporti) oppure puoi farlo direttamente la ma se arrivi dal Vietnam…
Ciao Selene! Il visto ti viene dato senza problemi anche al tuo arrivo via terra alla frontiera (l’ho testato io stessa).