Che il viaggiare da soli (e soprattutto da sole) non faccia parte della cultura italiana, quando invece nel mondo anglosassone è all’ordine del giorno ormai è palese e ne abbiamo già parlato. Quello su cui non mi sono ancora soffermata è l’aura di mistero e diffidenza con cui a volte veniamo guardate noi, donne che viaggiamo da sole.

Siamo donne indipendenti e intraprendenti, con una gran voglia di viaggiare e scoprire il mondo, voglia (e necessità impellente) che nemmeno l’eventuale assenza di compagni di viaggio può frenare, quello sì, è vero. Intorno alle donne che preferiscono viaggiare sole spunta però in genere tutta una serie di convinzioni e idee malsane, veri e propri falsi-miti su cui vale la pena fare chiarezza.

1 – Siamo più coraggiose delle donne normali

Coraggio, coraggio, coraggio: sembra che viaggiare sole ne richieda una buona dose e che le viaggiatrici solitarie ne abbiano una dose in più rispetto alle donne normali. Non è così! Tutte abbiamo più o meno coraggio (e in genere tutte le donne ne hanno una buona dose, spesso più generosa di quella degli uomini). Per viaggiare sole non ci vuole tutto quel coraggio che una può immaginare da fuori, senza aver mai provato, per niente! Tutto è molto più semplice di quanto ci si aspetti. Ci vuole più coraggio a rinunciare a un viaggio perché nessuno ci può accompagnare o acconsentire a una situazione che non ci va più bene.

2 – Siamo più estroverse della media

Le viaggiatrici solitarie parlano con facilità con tutti, uomini e donne, di qualsiasi nazionalità, senza problemi: per viaggiare sole si deve essere delle grandi estroverse. Non è così! Spesso è vero proprio il contrario. A volte è proprio per timidezza o per superare le proprie insicurezze che si decide di mettersi in gioco e lanciarsi all’avventura, partendo da sole. E se viaggiare da sole è un esercizio utile per tutte, lo è ancora di più per chi non ha mai brillato in quanto a estroversione (come la sottoscritta). Viaggiando sole si impara ad attaccare bottone, a stringere amicizia con facilità, a parlare con tutti, a confrontarsi, a ridere, a esporsi, ad affrontare gli altri. Una lezione di vita importantissima.

3 – Siamo delle single incallite

Le viaggiatrici sono spiriti solitari e anime in pena, che sfuggono gli uomini e che non resistono imbrigliate in una relazione. Non è così! Viaggiare in coppia è bellissimo, e sicuramente uno dei momenti più alti della vita di coppia, ma chi l’ha detto che viaggiare da sole lo sia da meno? Anzi, proprio la fine di una relazione o di un cambio di stato civile può essere la giusta occasione per reinventarsi e lanciarsi in esperienze nuove anche come viaggiatrici singole, per farsi un regalo e imparare a conoscere lati di noi stesse che non conosciamo. Senza trascurare un dettaglio importante: viaggiare da sole è l’occasione giusta per conoscere persone nuove (e uomini nuovi). Chissà che viaggiando da sole si possano fare anche incontri speciali… 😉

4 – Abbiamo un sacco di soldi

Le donne che viaggiano da sole devono aver per forza vinto al SuperEnalotto perché per farlo servono un sacco di soldi. Non è così! Questo è forse il luogo-comune più sbagliato e diffuso. Per viaggiare sole non serve dilapidare un patrimonio, basta fare scelte oculate e dare le giuste priorità. Se avete in mente un viaggio da sogno ma non avete soldi a sufficienza, potreste pensare di dare un taglio allo shopping per qualche mese o fare qualche seduta in meno dalla parrucchiera. Avete mai pensato che potreste rinunciare per una volta a una borsa griffata o a un paio di scarpe per regalarvi una vacanzina o anche solo un volo low-cost? Viaggiare da sole è anche molto utile per imparare a gestire le proprie risorse finanziarie e per scoprire che si può stare benissimo anche senza un resort a quattro stelle.

5 – Siamo abituate alla solitudine

Le donne che viaggiano sole sono per forza delle misantrope perché preferiscono stare da sole piuttosto che viaggiare con altre persone. Non è così! Se siete donne indipendenti probabilmente siete in grado di trovarvi a vostro agio anche in situazioni di solitudine, ma non possiamo stare senza gli altri. Qualche momento di pace e calma lontano dagli altri è fisiologico a volte, soprattutto se avete appena fatto un cambio di vita o fatto scelte importanti che hanno rivoluzionato la vostra vita, ma non per questo vuol dire che siamo amanti della solitudine. Stare con gli altri è la cosa più bella della vita e più viaggiate da sole più ve ne renderete conto. La lezione è: viaggiare con altri è bello ma se non c’è nessuno che può viaggiare con me parto lo stesso… da sola!

E voi? Siete donne che viaggiate sole? Cosa dicono gli altri di questa scelta?