Nel momento in cui si decide di viaggiare al di fuori dell’Europa (per cui invece è sufficiente la carta d’identità), c’è un’unica cosa di fondamentale importanza: il passaporto. Ci si deve inoltre assicurare che non sia scaduto e rispetti i tempi di validità richiesti dal paese dove ci si deve recare.
Insomma, ci sono alcune informazioni che è meglio ricordare. Come quelle inerenti la procedura di rinnovo.
Il nuovo passaporto elettronico
Dal 2010 presso le questure e le rappresentanze diplomatiche all’estero i cittadini italiani posso richiedere il rilascio del passaporto elettronico, costituito da un libretto di 48 pagine dotato di microchip (ecco perché si chiama elettronico), che contiene informazioni relative ai dati anagrafici, foto e impronte digitali del titolare oltre alla firma digitalizzata.
La durata del passaporto italiano è di dieci anni; alla sua scadenza il rinnovo non è automatico, ma si deve richiedere l’emissione di un nuovo passaporto. Si deve comunque fare attenzione non solo alla sua data di scadenza: la maggior parte dei paesi richiedono infatti che il passaporto abbia una validità di almeno sei mesi. Se quindi il vostro passaporto scade a febbraio ma dovete viaggiare a ottobre, dovete richiedere un nuovo passaporto (anche se il passaporto non è ancora scaduto).
La procedura per il rilascio del passaporto è la stessa sia che richiediate il passaporto per la prima volta sia che necessitiate del rinnovo del vostro passaporto scaduto.
Documentazione per il rinnovo del passaporto
- modulo di richiesta per il rilascio del passaporto (disponibile anche presso il proprio comune di residenza) compilato e firmato;
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fotocopia fronte/retro della carta d’identità;
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due fotografie formato ICAO (vista frontale, dimensioni 40-45mm di altezza per 32-35mm di larghezza), identiche e recenti;
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contributo amministrativo di 73,50 € (marca da bollo che potete acquistare presso tutte le tabaccherie);
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ricevuta di versamento di 42,50 € tramite bollettino postale Conto corrente n. 67422808 intestato a: Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del tesoro causale “Importo per il rilascio del passaporto elettronico” (presso gli uffici postali esistono i modelli precompilati);
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eventuale passaporto vecchio (che potete comunque farvi ridare)
NB: A giugno 2014 è stata finalmente abolita la tassa annuale del passaporto ordinario da € 40,29. Ora non è più quindi necessario acquistare una marca da bollo per pagare la tassa annuale di € 40,29, si paga una sola marca da bollo di 73,50 ogni dieci anni. Se avete già acquistato la vecchia marca da bollo da € 40,29 potete integrarlo con un ulteriore contrassegno telematico da € 33,21.
Se volete evitare di fare fastidiose code tramite il sito https://www.passaportonline.poliziadistato.it è possibile prenotare ora, data e luogo per presentare la domanda per il rilascio del passaporto.
Ritiro del passaporto
Una volta presentata la domanda di rilascio del nuovo passaporto e tutta la documentazione necessaria presso la questura, il nuovo passaporto viene consegnato dopo circa 10-15 giorni lavorativi (a seconda della questura). Il ritiro del passaporto può avvenire presso il proprio Comune di residenza o presso la questura presentandosi di persona o tramite altra persona con delega firmata dal titolare del passaporto.
Dal 27 ottobre 2014 è possibile aderire al servizio di consegna del passaporto a domicilio dove al cittadino grazie a una convenzione con Poste Italiane. Facendo espressa richiesta il passaporto viene recapitato a domicilio con un costo di € 8,20 da pagare in contrassegno al momento della consegna all’incaricato di Poste Italiane.