A noi malati di viaggio funziona sempre così: si coglie l’ispirazione, si organizza, si parte e si fa appena in tempo a rientrare da un viaggio che già si sta pensando a quello successivo (magari già prima di fare ritorno a casa).  Ormai è assodato, questa è la Wanderlust, la malattia più bella del mondo.

Anche questa volta mi è successo: rientrata da pochi giorni dal mio viaggio in Myanmar, già da qualche giorno sono a caccia di ispirazioni per la mia prossima meta. Ecco che quindi prendono forma i miei #TravelDreams2016, i viaggi/sogni che ho nel cassetto e che mi piacerebbe tanto concretizzare in questo anno appena iniziato.

Penso a quelle che potrebbero essere le mie prossime mete di viaggio per questo 2016 e subito vado a rispolverare i miei grandi classici sogni di sempre: che questo 2016 sia la volta buona? A partire da un sogno che ho in mente da tantissimo tempo: viaggiare lungo la mitica Transiberiana dall’Europa all’Asia!

1 – Transiberiana

Anche se odio il freddo e le mete troppo a nord non mi appartengono, uno dei miei più grandi sogni nel cassetto (se non “il” più grande di sempre) è quello di coprire i 9.289km che separano Mosca da Vladivostok, la propaggine più orientale dell’immensa Russia, percorrendo la linea ferroviaria più lunga al mondo: la Transiberiana. In alternativa si può deviare lungo la Transmongolica per attraversare la Mongolia e raggiungere anche Pechino, ma io opterei per la linea classica: da Mosca a Vladivostok in circa due settimane ovviamente con qualche tappa intermedia per sgranchirsi le gambe a terra.

La Transiberiana, considerata uno degli itinerari in treno più belli al mondo, sarebbe l’occasione per avvicinarmi a un’altra meta che ho in testa da sempre: il Giappone!

2 –  Giappone

Il mio sogno per intero (quando si sogna, lo si deve fare bene)? Una volta arrivata a Vladivostok, in Russia, raggiungere il Giappone con un nave mercantile. Il Giappone è nei miei Travel Dreams da tanto, troppo tempo. Due anni fa stavo per concretizzarlo, poi i miei cambiamenti di vita mi hanno sconvolto i miei piani di viaggio. Periodicamente la voglia di Giappone si ripresenta e ogni volta in modo più insistente (anche grazie a Patrick e al suo splendido Orizzonti Giappone). Il paese del Sol Levante fa capolino spesso nella mia vita, che sia un segnale?

In Giappone potrei andarci anche senza nave mercantile, visto che i prezzi dei voli sono interessanti; si tratta solo di capire quando (dopo aver capito che andarci in estate è purtroppo off limits per l’umidità e le temperatura impossibile).

3 – Isole Keys

Naturalmente portata ad andare sempre verso est (scusate, ma è nel mio DNA), lo scorso anno ho iniziato a fare anche qualche capatina a ovest. C’è una meta in particolare nel continente americano che stuzzica la mia curiosità da parecchio: sono le Isole Keys, a poca distanza da Miami. Non ricordo esattamente come e quando sia nata in me l’ispirazione di vederle, ma scommetto che complice sia stato anche Ernest Hemingway e la sua passione per questo angolo di mondo.

La soluzione migliore sarebbe quella di volare su Miami e da lì noleggiare una macchina per andare in esplorazione delle isole. Anche qui si tratta di capire quando sia il periodo migliore: l’estate sembra essere bocciata perché periodo di uragani (è davvero così?).

4 – Repubbliche Baltiche

Questa è un’ispirazione recente, che ultimamente sembra portarmi con insistenza verso la Russia. Mi piacerebbe fare un tour tra le tre capitali baltiche, da Vilnius a Tallinn passando per Riga, che tutti mi dicono essere molto bella. Organizzare il viaggio non sembra difficile: da Milano Orio al Serio si può prendere un volo RyanAir per Tallinn (la più a nord) o Vilnius (la più a sud) e spostarsi in bus verso Riga (che sta nel mezzo). I bus di linea sono economici, hanno wifi a bordo e tutti sembrano lodarli (sempre in bus si può raggiungere anche San Pietroburgo).

5 – Valencia

Impossibile non amare la Spagna, almeno secondo me. Dopo essere stata più volte a Barcellona, Madrid e Siviglia, sarebbe ora di aggiungere una nuova destinazione spagnola, magari Valencia. Con una temperatura media annuale di 17,8 °C e una ricca storia (Valencia è stata conquistata da Romani, Visigoti e Arabi), sarebbe la meta ideale per la prossima primavera, magari per un weekend lungo.

6 – Matera

Di non solo viaggi all’estero vive l’uomo! Sono in tanti a preferire i viaggi in paesi lontani per lasciare la scoperta dell’Italia “a quando sarò più vecchio”: personalmente mi sembra sbagliatissimo. Andare dall’altra parte del mondo non esclude la possibilità di dedicarsi anche alla scoperta del nostro splendido paese. Questa primavera voglio realizzare un viaggio nel cassetto tutto made in Italy: visitare Matera. Non esiste che io non ci sia ancora andata.

E voi? Quali mete di viaggio sognate per il 2016?