Chi ama viaggiare conosce benissimo la sensazione del rientro: quella profonda tristezza che si prova al ritorno da un viaggio che, a prescindere dalla sua lunghezza, sembra essere durato poche ore. A pensarci pare di essere partiti ieri e rieccoci di nuovo qui, a casa e con le valigie da disfare. E la cosa peggiore è il doversi presentare l’indomani in ufficio, per ricominciare la routine. Ma d’altronde è inevitabile se si vuole avere abbastanza soldi per viaggiare, giusto? Sbagliato!
Negli ultimi anni si è sentito sempre più parlare della figura di “Digital Nomad”, il nomade digitale, ma di cosa si tratta?
Fondamentalmente i nomadi digitali sono persone che possono lavorare in qualunque posto, basta avere un computer e una buona connessione a Internet. Con la crescita delle professioni su web sono sempre più persone, sia freelancer sia dipendenti, che scelgono di non lavorare in ufficio. E da qui a essere digital nomad il passo è veramente breve. Inoltre grazie a siti come Uniplaces è facile trovare stanze in affitto prima di arrivare nella nuova città, per poter iniziare subito a lavorare senza perdere tempo.
Quali sono i posti più convenienti per un nomade digitale? Vediamo alcune delle città Europee più gettonate, in virtù del loro ridotto costo della vita e della loro offerta.
Berlino
Affitto medio mensile: €460
Certo non è più a buon mercato come una volta, ma Berlino rimane sempre una delle più economiche tra le grandi capitali europee. Quello che la città offre è ineguagliabile: sebbene gli inverni possono essere lunghi e freddi, la primavera e l’estate compensano abbondantemente con belle giornate di sole da passare nei parchi cittadini. Inoltre la zona di Kreuzberg è un hotspot di digital nomads, con i suoi tranquilli bar che mettono a disposizione tavoli spaziosi e ottimo caffè.
Porto
Affitto medio mensile: €260
Lisbona è da poco entrata di diritto in una delle città europee più giovani e frizzanti che già Porto, la capitale del nord portoghese, sta lavorando per minarne la leadership. Con un costo della vita molto più basso e una quantità di turisti nettamente minore, Porto è la città ideale per chi vuole lavorare all’estero. Per prendere una pausa dal computer si può raggiungere il mare in poco tempo o, ancora più vicino, un bicchiere di buon porto in uno dei tanti bar in centro.
Varsavia
Affitto medio mensile: €290
Da sempre la capitale della Polonia gode la reputazione di una città grigia e poco attraente, e sicuramente i grossi edifici sovietici hanno avuto il loro ruolo in questo. Ma basta un giro tra gli edifici colorati del centro, ricostruiti dopo la seconda guerra mondiale, o nei vivaci bar del quartiere Praga per cambiare immediatamente idea. Una città piena di energie e idee che vuole spostare l’attenzione dei giovani europei un po’ più verso est.
Budapest
Affitto medio mensile: €250
La capitale ungherese è ormai da tempo entrata di diritto nelle principali rotte di viaggio europee, e non a caso. La sua città alta, Buda, è un gioiello di architettura, mentre la parte al di là del fiume, Pest, raccoglie tutti meravigliosi contrasti di una grande città, dal sontuoso palazzo del parlamento ai mercati comunali, dall’intramontabile patrimonio culturale dell’Opera e dei musei all’originalità dei ruin bar. Un ulteriore vantaggio è avere a portata di mano le sue famose terme e il festival musicale di Sziget.
Tallinn
Affitto medio mensile: €230
Da quando l’Estonia ha iniziato a rilasciare i passaporti elettronici e a investire sull’imprenditoria web, Tallinn è diventata la capitale delle start-up.
Situata ai confini dell’Europa, Tallinn ha un fascino che poche altre città europee possono vantare. Il suo centro è come una fiaba russa mentre le nuove iniziative tecnologiche hanno portato una ventata di gioventù e modernità. Assolutamente da provare.