La mia prima volta in Sardegna ha coinciso con Alghero, uno dei luoghi più amati e famosi di tutta l’isola. Ottimo inizio, visto che Alghero concentra belle spiagge, un centro storico ricco di monumenti di interesse, una cucina eccellente oltre al fatto che Alghero è una buona base di partenza per andare alla scoperta dell’isola.

Dopo aver esplorato il piacevole centro storico della cittadina, la mia attenzione si è concentrata sulle spiagge, che ad Alghero e limitrofi offrono davvero una grande varietà di scelta (ce n’è davvero per tutti i gusti). Come a fare a scegliere? Qui le 5 spiagge che secondo me vale la pena non perdere in zona.

Le più belle spiagge di Alghero

Qualcuno la chiama “Piccola Barcellona” per via delle reminiscenze della dominazione catalano-aragonesi (conserva ancora l’uso della lingua catalana in una variante locale), oltre a essere capoluogo della Riviera del Corallo per via della importante presenza di corallo rosso nelle sue acque.

In totale circa 80 km di costa, tra ampie spiagge di sabbia, scogliere, cale e calette da raggiungere avventurandosi in mezzo alla macchia mediterranea, in un panorama naturale molto vario.

Girovagando tra la provincia di Oristano e la provincia di Sassari a caccia di spiagge, queste sono quelle che ho preferito:

1 – Le Bombarde

Tra le spiagge di Alghero Le Bombarde è una delle spiagge più conosciute e frequentate. Nonostante l’alta affluenza (in alta stagione meglio arrivare la mattina presto per accaparrarsi un posto vicino al bagnasciuga), è una bellissima spiaggia di sabbia dal fondale molto chiaro, con una mezzaluna lunga quasi un chilometro affacciata su una vegetazione verdeggiante.

La spiaggia accontenta davvero tutti: c’è sia spiaggia pubblica sia spiaggia attrezzata dove è possibile noleggiare lettini e ombrelloni, fare windsurf e immersioni, e dove non mancano bar e ristoranti, oltre a un ampio parcheggio. Il giusto compromesso tra bel mare e comodità insomma.

Come arrivare a le Bombarde: la spiaggia le Bombarde è a circa 10 km dal centro di Alghero; per raggiungerla basta seguire le indicazioni per Capo Caccia e superare Fertilia; dopo circa due chilometri sulla sinistra si trovano le indicazioni per raggiungere la spiaggia.

2 – Mugoni

Meno frequentata rispetto a Le Bombarde, la spiaggia di Mugoni non è da meno in quanto a bellezza (anzi). La spiaggia di sabbia chiara si trova in una baia riparata circondata da un boschetto di pini, ideale quindi anche nei giorni di vento.

Non so se è stata solo fortuna, ma quando ci sono stata io l’ho trovata molto tranquilla e silenziosa, molto più piacevole quindi rispetto a Le Bombarde. Le comodità non mancano comunque nemmeno qui: è possibile noleggiare lettini e ombrelloni, ci sono bar e ristoranti

Come arrivare a Mugoni: la spiaggia Mugoni si trova poco oltre le Bombarde, circa 15 km a nord di Alghero; la si raggiunge seguendo le indicazioni per Capo Caccia; al bivio di Porto Conte – Capo Caccia si deve svoltare a destra immettendosi sulla provinciale 55; alla fine del km 2 sulla sinistra si trova una strada con le indicazioni per la spiaggia.

3 – Compoltitu

Dimenticate Le Bombarde o Mugoni: la spiaggia Compoltitu è qualcosa di decisamente più selvaggio. Prima di tutto non è attrezzata (nè lettini, nè bar), ma è un vero gioiellino. Trovarla non è semplice, in quanto si tratta di una piccola spiaggia all’interno di una insenatura lungo la litoranea tra Bosa e Alghero.

Il mare qui è davvero bellissimo, con fondale roccioso e acqua cristallina, e ci si ritrova letteralmente in mezzo alla macchia mediterranea.

Per goderne appieno è d’obbligo andarci la mattina presto (la spiaggia ha posto solo per 30-40 persone); altra raccomandazione è quella di fare attenzione lungo il sentiero e magari optare per un buon paio di scarpe invece di semplici infradito.

Come arrivare a Compoltitu: la spiaggia si trova lungo la bellissima litoranea SP 49 a 7 Km da Bosa e 37 da Alghero. Lungo la strada si trova un piccolo parcheggio con cartello indicante Compoltitu. Da lì un sentiero su sentiero brullo porta in circa 10 minuti a piedi alla spiaggia.

4 – Cane Malu

Se alloggiate a Bosa non potete non andare a Cane Malu, ma anche se passate di lì o siete in zona diciamo che ne vale la pena perché questo è un posto davvero insolito (quando ci sono stata io ho incontrato persone arrivate appositamente da Cagliari per vederla).

Cane Malu non è una spiaggia nel normale senso del termine: qui la sabbia è sostituita da lastroni di roccia – la trachite bianca – dove si trova una suggestiva piscina naturale scavata dal mare e dal vento.

La piscina naturale di Cane Malu è amatissima dagli abitanti di Bosa e dai turisti, che si mettono incuriositi alla sua ricerca (trovarla non è facilissimo). Anche se odiate le spiagge che non sono di sabbia, Cane Malu vale la scarpinata (un’unica accortezza: se volete fare il bagno portatevi delle scarpette di plastica).

Come arrivare a Cane Malu: la piscina naturale e i lastroni di roccia di Cane Malu si trovano a circa 3 km da Bosa Marina, dopo il porticciolo, lungo via Sas Covas. Lasciata la macchina ai margini della strada sterrata si deve proseguire a piedi (non ci sono però cartelli che indicano Cane Malu).

5 – Is Arenas

A chi ha voglia di spingersi più a sud nel territorio della provincia di Oristano consiglio di fare una tappa a S’Archittu, famosa per le conformazioni rocciose della costa che danno vita all’Arco (una galleria naturale che attraversa il promontorio) e la Balena (un promontorio di roccia a forma di balena che si protende nel mare). Qui si trova un arenile stretto di sabbia fine e ambrata.

Poco più a sud di S’Archittu, andando verso Torre del Pozzo, si trova invece una spiaggia lunghissima (si estende per oltre 6 km) e selvaggia caratterizzata dalla presenza di dune di sabbia: è la bellissima spiaggia di Is Arenas. La zona è spesso ventosa, quindi è consigliatissimo per chi ama fare surf.

Come arrivare a IS Arenas: Is Arenas è raggiungibile proseguendo lungo la litoranea dopo S’Archittu. Io mi sono fermata nella parte più a nord della spiaggia, subito dopo il centro abitato di S’Archittu: qui c’è un parcheggio (sulla destra) con una breve stradina di sabbia che porta alla spiaggia e un baretto.

Il modo migliore per raggiungere la zona di Alghero e limitrofi è l’aereo (Alghero è servito anche da compagnie aeree low-cost) o la nave (ideale è il Porto di Genova per la partenza di traghetti per la Sardegna).

Se volete altri consigli sui luoghi da visitare potete consultare la guida “Sardegna tutto l’anno”.

 

Guida informativa realizzata da TraghettiPer Sardegna