Come ho raccontato parlando in dettaglio del mio itinerario da Montréal a Vancouver (e oltre), organizzare un viaggio in Canada significa arrendersi al fatto che si devono fare per forza delle scelte. Il Canada è immenso e, a meno che abbiate a disposizione mesi interi, serve un sacco di tempo per visitarlo!
Al momento di iniziare a progettare il mio viaggio in Canada avevo le idee parecchio confuse, ma su una cosa ero comunque certa: avrei visto le Cascate del Niagara, le spettacolari cascate a cavallo dei laghi Erie e Ontario, tra le più famose al mondo.
Visto che nel nostro itinerario era in programma una tappa a Toronto dopo Ottawa, non potevo di certo perdermi l’incontro con questo fantastico spettacolo della natura (che tra l’altro è caduto proprio nel giorno del mio compleanno). E così è stato!
Cascate del Niagara: le cose da sapere
Prima di organizzare la visita alle cascate ci sono delle cose da sapere, utili anche per non crearsi false aspettative!
- Non sono così alte come si potrebbe pensare: infatti fanno un salto di “appena” 52 metri, ma sono comunque spettacolari per imponenza (coprono i 1.000 metri in larghezza) e portata (cade una media di 1 833 m³/s di acqua).
- Sono in totale tre: sono costituite da un complesso di tre salti, originati dallo stesso fiume (il Niagara): le Bridal Veil Falls e le American Falls sul lato americano, le Horseshoe Falls tra Stati Uniti e Canada.
- Possono essere visitate a costo zero: sul lato canadese le cascate possono essere ammirate semplicemente passeggiando lungo il Niagara Parkway, il bel viale pedonale della cittadina di Niagara Falls che le domina interamente dall’alto (non dimenticate di portare con voi il k-way perché gli spruzzi arrivano fin lì).
- Si trovano in un contesto “urbano”: a differenza ad esempio delle Cascate Iguazù, che sono immerse nella natura, in una vegetazione tropicaleggiante, le Cascate del Niagara sono strette fra due grossi e turistici centri urbani (Niagara Falls sul lato canadese e la gemella Niagara Falls sul lato americano), dove svettano palazzoni, hotel, casinò e chi più ne ha più ne metta;
- Si può passare dal lato canadese a quello americano (e viceversa): per passare da uno stato all’altro basta attraversare il Rainbow Bridge, anche a piedi, ma è necessario il passaporto; per entrare negli Stati Uniti si devono pagare 6$ (a maggio 2022), anche se si è provvisti di ESTA, un dollaro per il Canada.
- Meglio non dormire a Niagara Falls: personalmente lo sconsiglio per vari motivi: la Niagara Falls canadese è una specie di Gardaland chiassosa e super turistica e gli alloggi sono parecchio cari; se volete dormire in zona vi consiglio la tranquilla cittadina di Niagara-on-the-Lake (dove potete anche andare a fare degustazioni di vino).
- Per visitarle basta una giornata: molti viaggiatori scelgono di dormire a Niagara Falls per avere la possibilità di visitare le cascate con calma; in realtà, oltre ad essere una località cara e poco interessante, due giorni di visita sono davvero troppi. Potete fare tranquillamente tutto in una giornata.
- Meglio il lato canadese o il lato americano? Il salto vero e proprio delle cascate copre prevalentemente il lato americano, quindi il versante che offre la vista migliore è quello opposto, ovvero il lato canadese.
Come arrivare alle Cascate del Niagara
Prima di tutto una info fondamentale: le Cascate del Niagara si trovano al confine tra il Canada e gli Stati Uniti nord-orientali, e sono visitabili su entrambi i lati: lato canadese e lato americano. Si trovano a 30 km da Buffalo (lato americano) e 130 km da Toronto (alto canadese). Noi abbiamo visitato le cascate dal Canada, arrivando dal centro di Toronto in auto, a circa un’ora e mezza di strada (modalità fattibilissima in giornata). Ci sono comunque anche altre modalità per organizzare gli spostamenti.
In auto da Toronto
Se siete in auto, arrivare alle Cascate del Niagara da Toronto è un gioco da ragazzi. Partendo dall’Aeroporto di Toronto-Pearson dovete solo prestare fare attenzione ad evitare la strada 407 Queen Elizabeth Way perché a pedaggio (occhio perché se la percorrerete la compagnia di noleggio dell’auto vi addebiterà una bella multa). Se invece partite dal centro di Toronto, come abbiamo fatto noi (tra l’altro il nostro alloggio offriva anche un parcheggio privato), non ci sono problemi: vi basterà seguire la strada 403, che è la più diretta.
Una volta arrivati a Niagara Falls (la cittadina), ci sono diversi parcheggi dove lasciare l’auto: noi abbiamo pagato 15$ per la sosta giornaliera lasciando l’auto a un paio di isolati all’interno rispetto al viale principale.
Avere un’auto a disposizione è sicuramente l’opzione più comoda, che permette anche di visitare con calma i dintorni, come i vigneti e le aziende vitivinicole della zona, e la tranquilla cittadina di Niagara-on-the-Lake con il suo centro di basse case colorate e i siti storici (Fort George, Fort Mississauga, Mississauga Point Lighthouse) che vi consiglio di non perdere.
Ricordate che potete noleggiare l’auto non solo in aeroporto ma anche in centro a Toronto (risparmiando anche qualcosina). Vi consiglio di confrontare le offerte più interessanti su un portale comparatore, come ad esempio Discovercars.
In treno o bus da Toronto
In alternativa è possibile raggiungere le Cascate del Niagara da Toronto anche con i mezzi pubblici, ma le cose sono un pelino più complicate.
- In treno: i collegamenti diretti sono pochi, ma per l’estate la compagnia GoTrain mette a disposizione diversi collegamenti diretti durante il weekend (sabato, domenica e lunedì festivi), con tempi di percorrenza di circa due ore (qui gli orari).
- In bus: le compagnie Greyhound e Megabus collegano Toronto e la cittadina canadese di Niagara Falls con partenza dal Toronto Coach Terminal e arrivo al Niagara Falls Bus Terminal, ma spesso vengono riportati ritardi.
Con un tour organizzato da Toronto
Una soluzione molto apprezzata (ma ovviamente più costosa) dai turisti è quella di partecipare a un tour organizzato, che provvede quindi al trasporto diretto dal centro di Toronto al cospetto delle Cascate.
Per prendere parte alle visite organizzate è possibile prenotarsi online (ad es. su portali come Viator) oppure direttamente tramite l’hotel/struttura dove si soggiorna (a Toronto è fattibile presso ogni struttura).
Cosa fare sul lato canadese delle Cascate del Niagara
Visitare le Cascate del Niagara in battello
Come dicevo sopra, le Cascate del Niagara si possono visitare benissimo anche senza pagare un dollaro. La vista dall’alto della passeggiata di Niagara Parkway è davvero spettacolare. Tuttavia, il modo migliore per ammirare le cascate (oltre che da molto vicino) è quello di fare una visita in battello (possibile sia sul lato canadese che americano).
Sul lato canadese c’è il battello Hornblower (mentre c’è il Made of the Mist sul lato americano). I biglietti costano 32 dollari canadesi e possono essere acquistati anche online (qui), cosa che consiglio per accorciare la coda. Il tour dura 20 minuti e regala viste meravigliose sulle Bridal Veil Falls e le American Falls arrivando fin sotto le Horseshoe Falls… quasi le si può toccare! I battelli partono ogni 15 minuti.
L’esperienza di per sé può sembrare turistica – e forse lo è – ma il divertimento (e la doccia) sono assicurati! Prima di salire sul battello viene consegnato un poncho usa e getta, ma io consiglio di arrivare comunque preparati: meglio indossare comunque un kway e dell’abbigliamento tecnico per far asciugare velocemente i vestiti e di coprire zaini e macchine fotografiche. Sì, perché si fa una bella doccia!
Il tour in battello non è disponibile tutto l’anno: di solito la stagione inizia da aprile (quest’anno in via del tutto straordinaria sarà già possibile il weekend del 25-26 marzo) fino a novembre. In inverno infatti le cascate possono ghiacciare.
Le altre attrazioni a pagamento
In realtà il giro a bordo del battello non è l’unica attività da fare visitando le cascate. Si può infatti scegliere di fare la zipline, fare un giro in elicottero, oppure fare il percorso del Journey Behind the Falls (sempre sul lato canadese): si scende con l’ascensore, si passa un tunnel e si arriva ad un punto di osservazione all’aperto posizionato quasi dietro le cascate Horsehoe (costo 22$ canadesi).
E voi siete mai stati alle Cascate del Niagara? Vi piacerebbe andarci? Scrivetemi se vi servono altre info!
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