Toronto in breve? Beh, possiamo dire che è una città moderna parecchio grande (con i suoi 3 milioni di abitanti la più popolosa del Canada), con uno skyline molto fotogenico, un bel mix culturale e delle sorprese decisamente inaspettate, senza dimenticarsi di alcuni motivi davvero validi per spostarsi in zona (e non sto parlando solo delle Cascate del Niagara!).
Volete saperne di più? Continuate a leggere!
Perché visitare Toronto
La maggior parte delle persone ci arriva in aereo; noi invece ci siamo arrivati in bus da Ottawa con un viaggio di poco più di quattro ore, come tappa intermedia del nostro viaggio da Montreal a Vancouver. Siamo rimasti in città per tre giorni, prima di spostarci all’Algonquin Park (non lo conoscete? Ne parlo più sotto). Volendo ci si può fermare anche di più, ma se avete un programma fitto di tappe, beh, non c’è tempo da perdere!
Visitare la città non richiede comunque fatica: anche se Toronto è una metropoli estesa e trafficata, le sue attrazioni si trovano dislocate per lo più nel centro città e spostarsi è facile e comodo.
Ma in definitiva quali sono i motivi per cui vale la pena visitare Toronto? Beh, sicuramente perché:
- è la città canadese più comoda per visitare le Cascate del Niagara (distano circa 130 km dal centro città);
- è molto ben servita con le altre città canadesi e con il resto del mondo (l’aeroporto di Toronto-Pearson è il più trafficato del Canada);
- svettano sì i grattacieli, ma lasciano comunque spazio a parchi, zone verdi e quartieri quasi “storici” (per quel poco di storicità che si può trovare nel continente nord-americano);
- è scenografica: il suo waterfront affacciato direttamente sul Lago Ontario vale il viaggio.
E poi? Quali sono le cose da fare e vedere a Toronto? Io vi raccomando queste!
1 – La CN Tower
Con i suoi 553 metri di altezza è il simbolo inconfondibile della città e l’elemento che più di altri contribuisce a dettare il suo profilo: sto parlando della CN Tower, la Canadian National Tower, che ha detenuto il titolo di torre più alta del mondo per 31 anni fino al 2007 (oggi ce ne sono più di 20 che la superano in altezza).
Se volete visitarla (e io vi consiglio di farlo perché la vista è notevole), la cosa migliore è prenotare i biglietti in anticipo sul sito ufficiale. Il biglietto base dà accesso al Main Observation Level (a 346 metri), mentre una seconda opzione prevede la visita del Main Observation Level + Skypod, a 447 metri di altezza, ovvero il punto di osservazione più alto del mondo occidentale (noi abbiamo optato per la seconda).
Non vi basta? Potete sempre cenare nel suo 360 Restaurant oppure provare l’ebbrezza della EdgeWalk, che prevede una camminata all’esterno della torre (a 356 m), a mani libere e con imbrago.
La torre si trova nell’Entertainment & Financial District, dove si trova anche il Ripley’s Aquarium of Canada, la Hockey Hall of Fame (un’istituzione per l’hockey canadese) e la Graffiti Alley (da vedere se amate i murales).
Da sapere: la torre è aperta tutti i giorni e tutto l’anno, dalle 09:30 alle 21:00.
2 – Il Waterfront
Questa è stata la prima zona della città che abbiamo visitato (alloggiavamo a poca distanza) e sicuramente la mia preferita di Toronto. L’affaccio è niente di meno che sul Lago Ontario in persona ed è una zona pedonale molto piacevole dove si susseguono aree verdi, pontili, bar e ristoranti.
Qui si trova anche l’Harbourfront Center, una ex centrale elettrica convertita in centro culturale che ospita spettacoli teatrali, mostre e concerti, la Power Plant Contemporary Art Gallery, un altro edificio industriale convertito in galleria d’arte (a ingresso gratuito), il parco delle Spadina Quay Wetlands e il Fort York National Historic Site, una fortificazione militare del tardo ‘700 creata per difendere il porto.
Da sapere: per una vista della città “da cartolina”, la zona giusta da visitare sono le isole che si trovano proprio di fronte al Waterfront. Qui si trova anche l’aeroporto urbano di Toronto, il Billy Bishop City Airport.
3 – Il Distillery District
La parte orientale della città è una zona vivace e insolita di Toronto, che pullula di edifici storici, molti di questi ristrutturati e riconvertiti per ospitare locali e ristoranti. Il più importante di questi è il Distillery District, un complesso di costruzioni della metà dell’800: un tempo distilleria, oggi è sede di gallerie d’arte, ristoranti, negozi di artigianato e negozi alla moda.
Qui si trova anche il Flat Iron Building di Toronto (risalente al 1892) e il St Lawrence Market, un edificio del 1845 che oggi ospita più di 120 tra negozi e bancarelle di cibo (insomma, il posto perfetto dove andare a pranzo).
Da sapere: occhio agli orari perché il St Lawrence Market la domenica è chiuso mentre il Distillery District chiude alle 18:00.
4 – Il Royal Ontario Museum
Se amate i musei, il posto da non perdere a Toronto è questo, il “ROM“, il museo più grande e completo del Canada (custodisce oltre sei milioni di oggetti).
Inaugurato nel 1914, ha subito diversi ampliamenti nel corso del tempo, soprattutto nel 2007, quando è stata aggiunta la facciata spigolosa del Crystal, opera dell’architetto Daniel Libeskind, molto apprezzata dagli amanti del design. Comprende due gallerie principali: quella di storia naturale e quella di cultura mondiale, con sculture, tessuti e costumi da tutto il mondo e splendidi totem delle popolazioni native canadesi oltre a mostre temporanee.
Da sapere: il terzo lunedì del mese l’ingresso è gratuito.
5 – La City Hall
Quella del Toronto City Hall è la zona più centrale della città, che affaccia sulla grande Nathan Phillips Square. Qui si trova il municipio cittadino – riconoscibile dai due edifici semi-circolari – il laghetto artificiale (che in inverno diventa pista di pattinaggio) con la fontana, la Toronto Sign (vedi foto sopra) e altri edifici amministrativi. Ciò che richiama l’attenzione è però soprattutto l’Old City Hall, il vecchio municipio che spicca con il suo edificio arancione e la torre in stile neoromanico.
Da sapere: attualmente l’Old City Hall di Toronto è utilizzato come casa di corte per la Corte di giustizia dell’Ontario, ma in un prossimo futuro dovrebbe diventare un museo.
6 – La Toronto sotterranea
Non tutti sanno che il centro di Toronto nasconde sotto di sé un percorso sotterraneo lungo ben 30 chilometri. In realtà non si tratta di cunicoli o tunnel sotterranei che rimandino a chissà quale passato (siamo pur sempre nel Nuovo Continente!), ma un vasto reticolo che attraversa centri commerciali, stazioni della metro e del treno (la Union Station per l’esattezza), garage e grattacieli.
Da sapere: il primo esempio di percorso underground risale al 19127 quando fu realizzata la costruzione del collegamento tra l’hotel Fairmont Royal York e la Union Station. Perché costruire una Toronto sotterranea? Semplice, per potersi spostare all’interno della città restando al coperto durante il rigido freddo canadese.
Cosa fare nei dintorni di Toronto
Quando si parla dei dintorni di Toronto la mente corre subito alle Cascate del Niagara, che sono a solo un’ora e mezza dal centro di Toronto. In realtà le cascate non sono l’unica cosa da fare e vedere in zona!
Le Cascate del Niagara
Nonostante non sono così alte come si potrebbe pensare e si trovano in una posizione non certo idilliaca (leggi qui perché), le Cascate del Niagara sono un vero spettacolo per gli occhi. Uno spettacolo tra l’altro gratuito: le potete tranquillamente ammirare dalla Niagara River Pkway senza spendere un centesimo.
Se invece volete fare un’esperienza elettrizzante, fate il giro in battello: vi porterà fin sotto le cascate. L’adrenalina è assicurata così come la doccia. 😉
Visitarle da Toronto tra l’altro è facile e richiede poco sforzo, soprattutto se ci andate con una auto a noleggio, utile per visitare le zone limitrofe.
La cittadina di Niagara on the Lake
Se la cittadina di Niagara Falls è una località iper-turistica che sembra una Las Vegas in miniatura, la tranquilla Niagara on the Lake è l’esatto opposto: pacifica e beata, si trova nel punto in cui il fiume Niagara si getta nel Lago Ontario.
Il centro è un susseguirsi di quartieri residenziali, vialetti alberati, aiuole e casette in legno sul fiume. Alle porte della cittadina si trova la ricostruzione di Fort George e Fort Mississauga, utilizzati durante la guerra anglo-americana del 1812, oltre a diverse aziende che coltivano e producono vino (vino in Canada, lo direste mai?).
Se cercate un posto dove trascorrere una notte in zona, vi consiglio di lasciar perdere Niagara Falls e preferire Niagara on the Lake. Non ve ne pentirete!
Il Parco dell’Algonquin
In realtà il parco non è proprio nei dintorni, ma viste le dimensioni del Canada in un certo qual senso lo si può considerare vicino. Dista 300 km dal centro di Toronto e si trova a nord-est. Il parco non è così famoso tra i turisti, ma molto apprezzato dai canadesi che ci vanno per andare in canoa, fare trekking (ci sono diversi percorsi da fare), il tutto in mezzo a un ambiente incontaminato dove è facile imbattersi in alci, cervi, castori e orsi neri (questi ultimi purtroppo non li abbiamo visti).
Dove dormire (low-cost)
Per il nostro soggiorno di tre giorni a Toronto abbiamo scelto una soluzione di alloggio economica (sappiate che Toronto è una città cara, come un po’ tutto il Canada, ma Toronto lo è particolarmente): per questo abbiamo optato per The Clarence Park.
Si tratta di un ostello tradizionale ed è ospitato in un palazzo storico in centro a Toronto, a 750 metri dalla CN Tower e a meno di un chilometro dal waterfront. Cosa molto comoda, ha una bella cucina e spazi in comune, un parcheggio privato sul retro e in più uno staff molto cordiale.
Come spostarsi a Toronto e dintorni
Noi abbiamo raggiunto Toronto da Ottawa in bus (ci vogliono circa quattro ore). Una valida alternativa è il treno (anche se meno economico del bus).
Volendo però visitare anche i dintorni di Toronto (nel nostro caso il Parco dell’Algonquin e ovviamente le Cascate del Niagara), abbiamo optato per l’automobile, che abbiamo noleggiato in centro città (piccolo consiglio: di solito noleggiare l’auto dal centro città anziché dall’aeroporto ha costi inferiori).
Per il noleggio dell’auto ci siamo affidati come sempre al portale Discovercars, che permette di confrontare e trovare le offerte più convenienti dei car rental locali, il tutto con possibilità di cancellazione fino a 24 ore prima.
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come sempre solo un semplice grazie per le perfette e utili scritte di questo viaggio mi auguro siano di spunto per molti viaggiatori futuri siete sempre the best e continuero a seuirvi anche se andate in capo al mondo io con i mie problemi mi accontento di leggerVi e di fantasticare per un prossimo viaggio che mi auguro possa avvenire nel prossimo ormai alle porte anno
complimenti e continuate con questa foga e con quel piacere di viaggiare
Grazie mille per l’apprezzamento Giuseppe!
Sono felice di farti viaggiare con i miei racconti di viaggio!
a presto!